Bumba meu boi è una festa del folclore popolare brasiliano, con personaggi umani e animali fantastici, che ruota intorno alla leggenda sulla morte e la resurrezione di un bue.

Ha legami con diverse tradizioni, africane, indigene ed europee, incluse feste religiose cattoliche, essendo fortemente associato al periodo delle feste di giugno.

Sebbene registrato per la prima volta in Pernambuco, è più popolare in Maranhão.

Il bumba meu boi del Maranhão ha ricevuto il titolo di Patrimonio Culturale del Brasile.
Manifestazioni culturali e religiose intorno alla figura del bue esistevano in diverse culture antiche dal mondo.

Bumba meu boi, le tradizioni

Ci sono alcune varianti sulla leggenda del bue. La storia più comune riguarda la schiava Catirina (o Catherine), incinta, che chiede al marito di mangiare la lingua di bue.

Lo schiavo si occupa del desiderio della moglie, uccide il bue e viene arrestato dal proprietario della fattoria. Con l’aiuto dei guaritori, il bue viene quindi resuscitato.

A seconda della versione, possono essere incorporati altri personaggi, come: Battião, Arlecchino, Pastorinha, Turtuqué, l’ingegnere, il prete, il dottore, il diavolo, tra gli altri.

Quasi tutti interpretati quasi sempre da uomini, che sono travestiti per comporre i personaggi femminili.
L’essenza della leggenda lega satira, commedia, tragedia e dramma, e dimostra sempre il contrasto tra la fragilità dell’uomo e la forza bruta di un bue. Ilbue è la figura principale, costituita da una cornice di legno a forma di toro, ricoperta di velluto ricamato. Una gonna di tessuto colorato è attaccata al telaio. La persona che rimane dentro e guida il bue è chiamata il nocciolo del bue.

Bumba meu boi, le date

Nei giorni della festa di bumba meu boi, il 30 giugno, sono molte le manifestazioni e le feste, tutte assolutamente da scoprire.

Non perderti la festa di Bumba meu boi, contattaci per organizzare il tuo soggiorno a San Luis del Maranhao.